lunedì 28 ottobre 2013

Finalmente pubblico la prima ricetta del blog, quella che gli ha dato il nome e che troverete nella sezione Il Mago della Carne......è una ricetta buonissima se cucinata con prodotti genuini di primordine.....quasi da CONCORSO.........

ARROSTO DI VITELLO CON PEPERONI E CONTORNO DI POLENTA CON SORPRESA

( Vitel peperonè)




Ingredienti per 4 persone

       §  1 Pezzo di sottofiletto di vitello da 1,5 kg circa

§  Gusti misti (Rosmarino e Salvia)

§  Olio d’oliva extravergine

§  Sale

§  1 bicchiere di vino bianco

§  Un po’ erba cipollina tritata

§  2 Peperoni di Carmagnola

§  2 Carote

§  1 Scalogno

§  200 gr di Farina di Mais Piemontese

§  200 gr di Civrin della Val Chiusella

§  1 termometro a sonda per forno

§  1 ring piccolo

PREPARAZIONE

Preparate una mirepoix con i peperoni, privandoli bene dei semi e della parte bianca interna che sono entrambi poco digeribili, lo scalogno e le carote.

Preparare la polenta salando l’acqua al punto giusto e avendo molta cura affinche non si formino grumi.

Quasi a fine cottura aggiungere l’erba cipollina tritata.

Lasciar raffreddare un pochino.

Porre il ring su un teglia da forno, mettere alcuni cucchiai di polenta ed inserire nel mezzo un dado di Civrin della Val Chiusella.

Ricoprire con la polenta e lasciar raffreddare.

Preparare il pezzo di sottofiletto salandolo per tutta la superficie, dopodichè legarlo con lo spago da cucina ed inserire i gusti tra la carne stessa e lo spago.

Rosolare il sottofiletto i olio caldo fino a caramellizzazione.

Deporre il pezzo di carne in forno su una teglia/pirofila da forno.

Programmare il termometro a 60 gradi ed inserire la sonda all’interno della carne. Lasciar cuocere aggiungendo la mirepoix di verdure ed il bicchiere di vino bianco.

Una volta arrivati a temperatura, lasciate riposare il pezzo di carne con il termometro inserito fino a raggiungere la temperatura di circa 60 gradi. In questo modo si avrà una cottura al sangue che lascierà la carne assai morbida.

Appena prima di servire scaldare il tortino di polenta in forno in modo da far sciogliere il formaggio.

Servire.

(Questa ricetta è stata presentata al Salone del Gusto 2012 di Torino) 

domenica 27 ottobre 2013

PRESENTAZIONE

Ciao a tutti/e,
mi presento, sono Paolo e sono l'autore di questo blog.
Qualcuno potrà dire che è "il solito blog di cucina".......vedremo insieme se è veramente così. Le critiche, costruttive sono sempre ben accette.
All'inizio, quando ho avuto l'idea del blog di cucina (ed era il lontano 2005), quando di cucina si parlava ben poco sui blog, pensavo che avrei messo su un blog "che spacca".......poi in verità il provider utilizzato non era dei più adatti dal punto di vista mediatico, così dopo un anno ho lasciato perdere.
Ecco poi, negli ultimi anni, vuoi anche per merito della TV, nascere miriadi di programmi di cucina e milioni di blog di cucina.......allora mi son detto che quell'idea poteva non rimanere più tale ed essere sviluppata al meglio sul web.......e su un altro provider.
Siamo sinceri, fare il foodblogger come Second Life è un lavoraccio soprattutto se hai un lavoro a tempo pieno, una famiglia, moglie, figli e una vita privata ................non è facile trovare il tempo per mettere giù queste due righe e alla fine dopo una giornata piena ci si ritrova veramente alle ore tarde a scrivere le ricette, quelle effettivamente provate, o ideate, o sperimentate realmente soprattutto nei fine settimana.
Pensavo di fare un blog super serio, poi mi son detto che sarebbe stato veramente noioso e non veramente mio, così ho deciso che vi illustrerò anche gli eventuali incidenti di percorso, gli errori da non fare (perlomeno quelli che son capitati a me).
Per dubbi, perplessità, consigli, ecc...........non esitate a contattarmi :


infovitelpeperone@libero.it


sabato 26 ottobre 2013

MOTTO PERSONALE

C'è chi ha fatto della cucina e del buon mangiare il proprio scopo di vita.
C'è chi ha fatto della ristorazione la sua attività.
C'è chi, come me, che con passione e arte, vuol dare un'impronta al nostro saper mangiare.
Un segno che rimanga per sempre.
Un insegnamento d'altri tempi con uno sguardo al futuro.